Mercoledì 3 luglio presso Casa Bettola
20.30 Cosa succede in Tunisia dopo la primavera araba?
Ne parliamo con
Slim Ayedi Giornalista, cyber-attivista e blogger tunisino, si occupa di formare i giovani al giornalismo sociale, attraverso video making e nuove tecnologie della comunicazione. Fondatore dell’Ass. Alternative Media e dell’Ass. Bornous.
Darin Adibi Attivista della Voix d’Eve, impegnata nella promozione della partecipazione delle donne alla vita sociale tunisina.
Proiezione del video “Carovana Libertè e Democratie”
In Carovana insieme abbiamo attraversato la Tunisia dal Forum Sociale Mondiale fino al sud del paese per conoscere e stringere relazioni con le realtà di base che continuano a dare corpo vivo alla costruzione di un presente ed un futuro diverso fatto di democrazia e diritti.
Dicevamo al ritorno, nel preparaci a partecipare alle giornate di mobilitazioni di Blockupy Frankfurt, che il nostro muoversi ed agire è quello dello spazio euromediterraneo, come spazio meta-geografico in grado di trasformarsi in un interessante laboratorio politico, all’interno del quale si produce un piano reale di confronto e di azione comune tra movimenti.
Quello che sta succedendo in Turchia in questi giorni parla di questo, della possibilità di costruire un’area di d’azione collettiva e moltitudinaria tra le due sponde del Mediterraneo.
L’euromediterraneo come orizzonte comune fatto di rivendicazioni e desideri, che viaggiano da nord a sud nella molteplicità dei conflitti con al centro i temi della libertà, di un reddito per tutti contro lo sfruttamento della finanza, della difesa dei beni comuni.
Per continuare il nostro cammino abbiamo invitato in Italia una delegazione tunisina che incontreremo nelle nostre città, con cui approfondire il racconto delle speranze, esperienze e contraddizioni della Tunisia oggi, tra tentativi autoritari imposti dall’alto e ricerca di libertà e democrazia vissuti dal basso.
Incontro promosso da Globalproject e Ya Basta!