ORGANIZZAZIONE LOCALE E SPAZI AUTOGESTITI
In un momento in cui gli spazi pubblici delle città tendono a rimanere vuoti e i luoghi non commerciali sono poco utilizzati, l’idea di una società carraterizzata dalla collettività e la solidarietà può sembrare lontana.
In questo contesto organizzazione locale e spazi autogestiti possono essere punti di partenza per ricostruire un idea di comune, non solo da realizzare domani ma soprattutto da praticare oggi.
L’organizzazione locale ha tanti vantaggi: le attività sono connessi direttamente alla vita quotidiana, le conseguenze dell’organizzazione sono tangibili e immediati, le scelte sono fatte direttamente dalle persone coinvolte, i legami tra le persone non sono principalmente ideologici ma costruite intorno a bisogni condivisi.
Negli spazi autogestiti le teorie e le pratiche hanno la possibilità di intrecciarsi; i progetti e le attività quotidiane possono portare a nuove elaborazioni teoriche, e viceversa, le idee possono trovare un luogo in cui concretizzarsi ed esprimersi. Quando le parole tendono a perdere di significato e di valore, le esperienze concrete e partecipate possono essere un modo per tracciare strade oltre la politica dell’unica via e restituire la credibilità ad un orizzonte comune e collettivo.
BENE COMUNE E PARTECIPAZIONE
Casa Bettola vuole essere un luogo per la difesa e la promozione dei beni comuni ma anche un luogo d’incontro e scambio che in se diventa un bene comune. Questo non avviene in un modo scontato o naturale: lo diventa solo nel momento in cui lo riconosciamo come tale e, ancora più importante, lo diventa solo nel momento in cui lo iniziamo ad agire.
Quando abbiamo occupato e difeso la casa cantoniera è stato un processo in cui abbiamo riconosciuto lo spazio come bene comune; quando abbiamo iniziato a riqualificare gli ambienti, costruire progetti e agire lo spazio quotidianamente lo è diventato realmente.
Siamo abituati a vivere luoghi in cui siamo anonimi e passivi, dal posto di lavoro al centro commerciale, per fino al proprio quartiere. Progettare e costruire insieme, partendo dalle nostre vite, è un modo di iniziare a tessere relazioni, condividere conoscenze, costruire consapevolezze, ed emanciparci insieme.
I progetti di Casa Bettola sono aperti alla partecipazione. Ci sono tanti modi in cui contribuire; con il proprio tempo, sapere, creatività e lavoro.
SPAZIO INCONTRO DI CASA BETTOLA: un luogo dove bambini e adulti possono costruire relazioni solidali e condividere esperienze. Uno spazio costruito e gestito insieme dove ognuno ha la possibilità di portare il suo contributo, dove iniziative e progetti comuni possono essere pensati e sviluppati.
MAIL: spazioincontro@casabettola.org TEL: 328 7640017 / 331 6403513
SCUOLA DI ITALIANO: corsi gratuiti per donne migranti con la possibilità di lasciare i figli con altri bambini e adulti durante gli studi.
MAIL: teresa.lopresti@libero.it TEL: 338 7663416 / 333 9572308
MERCATO BIO BETTOLA: un mercato di prodotti freschi e biologici, gestito direttamente da consumatori e piccoli produttori emiliani. Un modo per conoscere chi produce, perché produce, come produce e far conoscere i bisogni e i desideri di noi consumatori. Un mercato non mercato per salvaguardare il lavoro di alcuni piccoli produttori e per essere a nostra volta sostenuti e salvaguardati. Un modo per essere protagonisti della nostra economia, partendo dall’esperienza dei Gruppi di Acquisto Solidale.
MAIL: biobettola@gmail.com TEL: 333 2505545 / 331 1231909
OSTERIA CASA BIETOLA: una cucina critica, biologica e solidale in cui la cultura dei gruppi di acquisto solidale s’incontra con quella degli spazi sociali autogestiti, per affermare che la cultura si crea anche in cucina e si costruisce anche a tavola. L’idea è di creare un contesto in cui le “discussioni di osteria” possono parlare anche di quello che troviamo a tavola; da dove vengono i prodotti, in che modo sono stati coltivati, raccolti e trasportati, chi li ha coltivati e in quali condizioni.
MAIL: simonarmini@hotmail.com TEL: 331 6403513 / 338 7663416
CANTIERE APERTO: percorsi di autocostruzione e autorecupero come processo di identificazione tra gli abitanti e il luogo in cui vivono o svolgono le proprie attività: la facoltà di modificare e interagire con il contesto in cui si vive è un’innata capacità dell’uomo, che si è assopita nel corso del tempo e soprattutto in seguito ai processi di industrializzazione e inurbamento avvenuti nel nostro paese a partire dal dopoguerra.
MAIL: animali.sociali@yahoo.it TEL: 339 1690154
SPORTELLO SCUOLA: lo sportello, gestito dai Cobas – Comitati di Base, si rivolge in primo luogo ai lavoratori della scuola: docenti, personale amministrativo e ausiliario. E’ un luogo di informazione sindacale, formazione e consulenza. I lavoratori possono conoscere i propri diritti ed imparare ad utilizzare gli strumenti a disposizione per la tutela degli stessi. Si fornisce supporto legale, si organizzano corsi di auto-difesa e percorsi formativi volti a contrastare gli abusi dei dirigenti, la deriva autoritaria della scuola-azienda ed il lassismo dei sindacati complici.
MAIL: cobasre@yahoo.it TEL: 339 3479848