Via Makallè – una strada della città, una storia coloniale
Sabato 3 ottobre alle 14.00 di fronte al Polo scolastico di via Makallè, Reggio Emilia.
I nativi americani chiamarono sentiero delle lacrime la strada che percorsero nella deportazione dalle loro terre alla riserve dove vennero confinati. Una strada segnata da dolore, supremazia bianca e sterminio.
Tanti sono i sentieri delle lacrime nella odonomastica della città di Reggio Emilia. Portano nomi esotici come Makallè e raccontano il passato coloniale italiano, il tempo dei carnefici che hanno preferito dimenticare.
È proprio su questo passato che il colonialismo si coniuga con un presente spietato, fatto di deportazioni in Libia ed espulsioni dallo spazio urbano, di sfruttamento sui posti di lavoro e forme di esclusione sociale, di razzismo e violenza di genere.
Per trasformare questo presente dobbiamo fare i conti con il nostro passato. Sabato 3 ottobre cercheremo di farlo partendo dal nome di una via, mettendo in evidenza la sua storia coloniale attraverso racconti storici, performance teatrali e interventi nello spazio pubblico.
Iniziativa organizzata da Arbegnuoc Urbani, collettivo che si occupa di antirazzismo e antifascismo attraverso la guerriglia odonomastica – un’azione che cambia i nomi alle strade che percorriamo ogni giorno. Il nome deriva dai partigiani etiopici – Arbegnuoc – che si opposero all’occupazione italiana.
L’evento si svolgerà nel rispetto delle indicazioni vigenti per il contenimento della diffusione di Covid-19. invitiamo tutte e tutti a partecipare muniti di mascherina.