Proprio quando i profondi cambiamenti sociali ed economici che hanno interessato la nostra vita negli ultimi tempi dovrebbero spingere le amministrazioni a prendersi cura del territorio e delle sue risorse, del patrimonio edilizio esistente e della qualità di vita nelle città, e a ripensare modelli di sviluppo e consumo più sostenibili e lungimiranti, il Comune di Reggio autorizza l’ennesima espansione edilizia speculativa, nonostante alcuni amministratori abbiano più volte ribadito di voler contenere il consumo di suolo e valorizzare le attività commerciali di piccole dimensioni.
30.000 mq di area attualmente agricola non urbanizzata e priva di infrastrutture, con un’importantissima funzione ecologica per la qualità dell’aria e per la tutela del paesaggio, su cui verranno realizzati: